L’altra squadra promossa in serie B è quella degli History One, che quest’anno si sono accaparrati anche il campionato U17. Abbiamo intervistato uno dei loro coach, Arturo Laffi.
A: Per gli History One è stata una stagione quasi perfetta. Siamo molto felici della vittoria del campionato U17 e di questa promozione in B. L’unica pecca è stato di non aver vinto contro i Pgs la sfida per la promozione diretta. Uno degli aspetti su cui bisogna ancora lavorare è la testa, non è il nostro punto di forza come squadra.
P: Vi eravate prefissati questa promozione?
A: In verità no, ci credevamo molto e ci speravamo ma non era stata prefissata. Bravi i ragazzi ad averla centrata. Quest’anno li abbiamo allenati io e Federico Caraceni: il gruppo era di circa 40 persone con 2 allenamenti a settimana. Abbiamo sempre tenuto 2 gruppi ad allenamento, dividendoli per età o per livello nei vari periodi dell’anno. Quelli che giocavano in C (circa 15), però, avevano anche un terzo allenamento settimanale.
P: Cosa cambierete per il prossimo anno?
A: Sicuro dovremo cambiare qualcosa, il livello in serie B è decisamente più alto. Il nostro obiettivo sarà quello di ottenere una metà classifica bassa. Vedremo, anche in base agli spazi di allenamento, come riorganizzare la squadra e gli allenamenti. Sicuramente ci piacerebbe portare avanti questo gruppo che ha delle enormi potenzialità.